Carta dei servizi
Progetto “Pollicino”
Scheda: |
In cosa consiste
Questo progetto nasce da un bisogno che emerge nel territorio, a cui il C.I.S.A. congiuntamente con gli Asili Nido del Comune di Rivoli intende rispondere.
L’arrivo in famiglia di un bimbo disabile genera spesso preoccupazione e timore di inadeguatezza; nasce la necessità di comprendere meglio quali siano le necessità del proprio bambino, di avere informazioni corrette e di poter trovare nei servizi accoglienza e sostegno. Di qui la necessità rilevata dai servizi pubblici di proporsi come sostegno e supporto, a volte ancor prima che venga formulata dagli interessati una vera e propria domanda.
Le principali attività realizzate sono pertanto le seguenti:
1) Offrire la presenza di un “accompagnamento” educativo che sostenga la mamma e il papà ad affrontare le eventuali difficoltà di contatto con il bambino, e che li aiuti ad essere per il neonato genitore accogliente.
2) Garantire eventuale supporto pratico nella gestione e nella cura del bambino con la presenza a domicilio di una A.D.E.S.T. durante il primo periodo di vita del bambino, quando lo sconcerto di fronte alla scoperta della disabilità rende gravoso l’accudimento del piccolo;
3) Organizzare gruppi di sostegno per le coppie parentali;
4) Porsi come riferimento per fornire informazioni.
A chi è rivolto
Questo servizio è offerto a lattanti e bambini fino a 4 anni disabili e al nucleo familiare di appartenenza. L’arco di tempo nel quale questo specifico progetto intende supportare la famiglia e il bambino va dalla scoperta dell’handicap fino al passaggio o all’ingresso alla scuola materna.
Come si procede
La segnalazione può avvenire direttamente dalla famiglia, dal pediatra, dalle figure sanitarie o dall’Ospedale Infantile Regina Margherita e giungere indistintamente al C.I.S.A. o alla direzione degli asili Nido che si impegnano ad attuare il progetto. |